Il nome, che chiama in causa gli indios nativi dello stato di Chihuahua, designa una serie di aspre montagne del nord-ovest messicano, intervallate da 5 canyons profondi dai 900 ai 1200 metri, una volta e mezza più profondi e quattro volte più estesi del Gran Canyon dell’Arizona. Una regione assolutamente unica per la sua straripante natura, per i suoi straordinari paesaggi mozzafiato fatti di cime brulle, pendici coperte di conifere, gole dominate da una rigogliosa vegetazione tropicale, e per la sua peculiare cultura Tarahumara, estremamente diversa da quelle più conosciute del Sud del paese. |
Una regione da scoprire e vivere a bordo del “Vista Tren”, un convoglio con carrozze panoramiche che percorre una linea ferroviaria altamente spettacolare, e che permette di scendere ad ogni fermata per compiere delle escursioni in zona e pernottare in confortevoli e tipici hotel, riprendendo poi il convoglio il giorno seguente.
Da Chihuahua, città di frontiera protagonista delle vicende storiche del Messico, a Creel, con la visita del Lago Arreco, della Valle dei Funghi, delle Grotte degli indios Tarahumara e della antica Missione; da Didisadero, dove partire per esplorare la Barranca del Cobre e visionare dal Mirador i profondi canuon che sprofondano nel vuoto fra alberi, grotte e rocce, inizia la corsa verso il mare tra foreste, cascate e una cangiante vegetazione fino al El Fuerte, con stradine lastricate in pietra e piazzette coloniali, per finire l’itinerario a Los Mochis, il Luogo delle Tartarughe.